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Slovenia: “Controlli alla frontiera”

Confini: Roberti, decisione su controlli sofferta ma necessaria

Il Governo italiano ha notificato il ripristino, in via temporanea, dei controlli alla frontiera italo-slovena, a partire da sabato 21 ottobre 2023: tutti i varchi resteranno aperti e saranno istituiti presidi ai valichi, da parte delle Forze dell’Ordine italiane, che controlleranno i flussi in entrata in Italia. Per fare ingresso o per transitare in Slovenia, rimane quindi obbligatorio munirsi di un documento di identità valido per l’espatrio. Si segnala altresì la possibilità di attese – anche prolungate – alla frontiera, a causa dell’intenso traffico.
Il Governo sloveno ha annunciato che analoghe misure entreranno in vigore, sempre da sabato 21 ottobre 2023, al confine con la Croazia e con l’Ungheria.

Si veda anche:

https://amblubiana.esteri.it/ambasciata_lubiana/it/ambasciata/news/dall_ambasciata/2023/10/comunicato-importante.html

Confini: l’assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti: “decisione su controlli sofferta ma necessaria”


Trieste, 19 ott- “La decisione non è stata presa a cuor leggero e siamo consapevoli che può creare dei disagi per i cittadini del Friuli Venezia Giulia esattamente come per quelli della Slovenia, perché i rapporti con la Repubblica Slovena sono quotidiani e rivestono mille aspetti della vita delle persone: ma sapevamo allora, quando la abbiamo proposta per primi, che era una decisione necessaria per arginare quei flussi irregolari che avevano raggiunto proporzioni fuori misura e ne siamo ancor più convinti oggi, con lo scoppio della guerra in Medio Oriente, l’aggressione di Hamas contro Israele, le ulteriori tensioni internazionali che si sono create”.

Lo ha commentato l’assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti, a proposito della decisione del Governo italiano di reintrodurre i controlli delle frontiere interne terrestri con la Slovenia in base all’articolo 28 del Codice delle frontiere Schengen.

“Si tratta oggi di una scelta obbligata, se solo pensiamo a quanto è accaduto a Bruxelles, dove un lupo solitario, arrivato illegalmente nel Paese, senza un’organizzazione alle spalle, è riuscito a mettere sotto scacco l’intera città: non vogliamo che questo accada e speriamo che lo stato del controllo dei confini duri il minor tempo possibile, ma per il momento questa è la decisione più giusta per la sicurezza dei cittadini europei” ha aggiunto Roberti a margine del convegno indetto dalla sezione di Trieste dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato nel Centro Studi Unicusano. ARC/EP/ma

Fonti: https://www.viaggiaresicuri.it/find-country/country/SVN e https://www.regione.fvg.it/rafvg/comunicati/comunicato.act;jsessionid=5CAF6D46F12833620FF9E2D8302C4434?dir=/rafvg/cms/RAFVG/notiziedallagiunta/&nm=20231019131922001 del 20 Ottobre 2023

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