Con i 7 voli saranno riportati in Italia circa 900 connazionali, in grandissima parte viaggiatori temporanei, come pellegrini e turisti.
Su indicazione del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, l’Unità di Crisi della Farnesina, d’intesa con la Difesa, si è immediatamente attivata per favorire il rimpatrio di viaggiatori italiani, temporaneamente in Israele, rimasti a terra a causa della cancellazione dei voli e della difficoltà di riprotezione da parte degli operatori turistici.
Per le giornate del 10 e dell’11 ottobre sono stati organizzati 7 voli, tre attraverso il vettore commerciale NEOS, a tariffe calmierate, e quattro voli dell’Aeronautica Militare, in collaborazione con il Ministero della Difesa.
Con i 7 voli saranno riportati in Italia circa 900 connazionali, in grandissima parte viaggiatori temporanei, come pellegrini e turisti.
Fonte:https://www.esteri.it/it/sala_stampa/archivionotizie/comunicati/2023/10/israele-farnesina-difesa-altri-voli-per-rimpatrio-connazionali/ dell’11 Ottobre 2023