HomeArchivio articoli degli autoriAndrea ComettiLe meraviglie del nuovo "Circo Americano” di Andrea Cometti

Le meraviglie del nuovo “Circo Americano” di Andrea Cometti

L’ex Presidente Trump arrestato e subito rilasciato? Tra povertà diffusa e crisi del dollaro gli Usa sembrano un paese ormai sull’orlo di una guerra civile: ma Perché il sogno Americano con tutti i suoi miti, sembra ormai divenuto solo un brutto incubo da fine Impero”?

Nonostante una narrazione troppo spesso addomesticata, quello che sta emergendo dagli Usa è una situazione reale molto preoccupante: è di poche settimane fa l’incredibile decisione dell’autorevole Agenzia Fitch di privare gli Stati Uniti del rating AAA per il suo enorme debito, ponendo de facto seri dubbi sul futuro ruolo del dollaro come fondamento dell’ordine valutario globale.

Un momentaccio per gli Usa e tutto il suo Mondo Occidentale collegato, in cui tra guerre ed emergenze sanitarie e climatiche, emerge un denominatore comune di chiara matrice economica: terreno di scontro per Gruppi di potere Globali e speculatori senza scrupoli, reo di essere completamente slegato sia dall’Oro, che dalle Materie Prime mondiali, il Sistema dollaro è da tempo il grande malato dell’economia mondiale.

Diventato ormai una moneta “Virtuale” sostanzialmente autoreferenziale e priva di controvalore reale, conta oggi del solo appoggio della vecchia Europa, tra l’altro orfana della Gran Bretagna post Brexit e di pochi altri cugini anglofoni. Inoltre, la situazione potrebbe concretamente esplodere, se partisse la nuova moneta dei “Brics”, (Acronimo di Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa allargati dal 1° Gennaio 2024 ad Argentina, Arabia Saudita, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Etiopia e Iran) che molti analisti vedono proprio, come: l’inizio della fine dell’Impero finanziario Usa.

Oggi, sembrano lontani quei giorni di solidarietà, dopo l’11 settembre 2001 quando tutti ci sentivamo “Americani” e chissà cosa penserebbe l’indimenticata giornalista Oriana Fallaci della sua amata New York se fosse ancora viva e la vedrebbe così com’è combinata oggi nel 2023?  Sì, perchè vivere oggi, negli Usa è diventato un “privilegio” per pochi Manager rampanti, inviati Rai o per annoiati figli di papà in vacanza: oggi, cari amici “American Chic” impenitenti solo con stipendi dai 200.000 $ insù, si vive decentemente nel nuovo “Paradiso di Biden”; questa è la cruda realtà del nuovo Circo Americano, con un esercito di pezzenti e barboni che bivaccano per le strade delle più importanti città Usa.

Colpisce molto, poi, la realtà delle tante famiglie americane che vivono accampate in tende e roulotte lungo tutta la costa del Pacifico: è il nuovo esercito di proletari diseredati “Ex colletti bianchi” espropriati della loro casa durante le note crisi bancarie; una dirompente “Bomba sociale” che può esplodere da un momento all’altro. E se da noi nella “Colonia” Italia i furti non vengono ormai più denunciati, nel paradiso della legalità Usa, ci risulta che i furti sotto i 10.000 $ non vengono proprio perseguiti per legge!

Paradossalmente, oggi negli Usa tra ingombranti filantropi e capricciose star Hollywoodiane anche la vita dei miliardari si è fatta molto dura, specie se Presidenti o ex Presidenti: oggi li si arrestano, esponendoli alla “Gogna” mediatica come Trump o li si ridicolizza come lo stesso 81enne Presidente Biden, palesemente affetto da gravi patologie senili; facendo sorgere una domanda spontanea: “Come ha fatto la Democrazia più bella e pubblicizzata del Mondo ad esprimere due personalità così controverse e sostanzialmente modeste”? ma soprattutto, ci domandiamo preoccupati: “Può il Mondo stare tranquillo sapendo che nelle loro mani si è, o è custodita la famosa Valigetta con i codici segreti per il lancio degli ordigni nucleari”?

Un tempo i Presidenti Usa, come i Kennedy, Lincoln, Reagan e tanti altri spesso venivano “Sparati”, oggi nel meraviglioso nuovo Circo Americano si attuano sistemi più moderni e meno cruenti, adeguati ai tempi e alle tecnologie, con Algoritmi fenomenali e armi segrete inconfessabili.

Ieri è successo al detenuto “Presidente” Donald John Trump nato a New York il 14 Giugno 1946 foto-segnalato e schedato con il numero 2313827: già 45° Presidente degli Stati Uniti dal 2017 al 2021, domani chissà a chi toccherà? Sembra incredibile, ma è successo anche questo nel nuovo meraviglioso “Circo Americano”.

Andrea Cometti il 25 Agosto 2023

RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments