HomeArchivio articoli degli autoriAndrea ComettiCi ha lasciato Egidio Pedrini: “Democristiano irrequieto” di Andrea Cometti

Ci ha lasciato Egidio Pedrini: “Democristiano irrequieto” di Andrea Cometti

Ricordo di Egidio Pedrini, figliolo irrequieto della vecchia “Balena Bianca” che metteva davanti a tutto gli interessi della sua gente, anche rispetto il partito!

Ci ha lasciato stamane a Roma all’età di 78 anni Egidio Enrico Pedrini: nato a Zeri il 2 dicembre 1944 è stato senatore, deputato e sindaco del suo paese natale, ovvero Zeri comune della Lunigiana in provincia di Massa Carrara.

Politicamente Egidio Pedrini era nato tra i giovani democristiani, militando nella sinistra Dc: “Irruenta e intellettuale” come affettuosamente la definiva; erano gli anni bollenti delle proteste giovanili, del ’68 e della guerra in Vietnam e infatti il partito lo sospese quando protestò con troppa irruenza contro la guerra in Vietnam.

Nel 2001 Egidio Pedrini fu eletto al Senato in quota Udeur con Clemente Mastella nell’Ulivo nel collegio di Savona poi, dopo una prima esperienza da sindaco dal 14 giugno 2004 al 18 dicembre 2006 fino al suo commissariamento, sempre nel 2006 si presentò con l’Italia dei Valori di Antonio Di Pietro, venendo eletto deputato e infine dal 2012 al 2017 fu nuovamente sindaco di Zeri, molto apprezzato ed amato dai suoi concittadini.

Rimasta famosa, quasi provocatoria fu la sua proposta di far passare tutta la Lunigiana dalla Toscana alla Liguria! come infuocate furono le sue dichiarazioni in merito alla riforma sanitaria in Toscana: “In Toscana è a rischio il sistema della salute del cittadino, su cui si vuole ancora tagliare. Ridurre le spese sulle prestazioni significa che si toglie un pezzo di Stato sociale. Qualcuno prova a togliere anche la guardia medica dalle montagne, dicendo che la concentrano. Ho detto che se per qualcuno lo vuole fare, a Zeri non mandino solo un dottore, ma insieme a questo anche un sacerdote perché servirà l’estrema unzione”.

Un vero cavallo di razza della politica, senza peli sulla lingua che ha criticato e combattuto anche il Pd, fondato dagli eredi di Pci e Dc: “Se quelli sono di sinistra, io sono vergine“ sbottò in un’intervista a il Fatto Quotidiano: “Comunisti se ci siete battete un colpo. Democristiani se ci siete battete un colpo. Qui non ci sono più né i comunisti né i democristiani. Qui non c’è un cazzo”.

Personalmente, lo ricordo un paio di volte in visita in Veneto: sempre signorile, con l’immancabile “pochette”, sempre diretto e molto chiaro nell’argomentare di politica; gli occhi un po’ lucidi quando parlava della sua amata terra; di lui mi rimase impresso quando con ironia ci spiegò come si fa, con estrema facilità, a cacciare pardon “commissariare” un sindaco, liberamente eletto dai suoi concittadini.

Buon viaggio on. Egidio Pedrini figliolo irrequieto della vecchia “Balena Bianca”.

Andrea Cometti il 18 Luglio 2023

RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments