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Sardegna: “Elezioni Regionali al Fotofinish”

Analisi delle sorprendenti Elezioni Sarde: vince la partitocrazia e perde il “silenziato” popolo del partito dell’astensionismo con il 47,6%.

Traduciamo i numeri delle surreali elezioni Sarde di domenica a spoglio quasi concluso, con tempi biblici di scrutinio da paesi del 3° Mondo, ovvero effettuati con il pallottoliere, in barba a transizioni digitali e quant’altro, evidentemente non giunte nell’isola.

I dati dell’affluenza – unico dato certo – recitano: Elettori 1.447.753 Votanti 758.854 Percentuale 52,4%.

La lista di centro-destra (Paolo Truzzu) vince nettamente con il 49% di voti contro un 42,5 circa del centro-sinistra (Alessandra Todde) ma, paradossalmente non elegge il Presidente della Regione!

Ma perchè, com’è possibile?

Semplice: per quella genialata che prende il nome di “Voto disgiunto”, una specie di legge truffa studiato ad hoc per rendere indecifrabile il risultato elettorale e nel caso Sardo con circa 42.000 elettori – mai visti così tanti – che hanno contemporaneamente votato un candidato Presidente e una lista concorrente, che appoggia un altro candidato Presidente: incredibile paradosso logico ma è così!

Per la cronaca, una cosa analoga successe alle elezioni regionali dell’Emilia Romagna con Bonaccini vincente a spese dei Leghisti di Salvini che presero piu’ voti del centro-sinistra.

Ergo, vince la partitocrazia e perde la chiarezza delle leggi elettorali, cioè il popolo.

Nelle sorprendenti Elezioni Sarde: vince la partitocrazia e perde il “silenziato” popolo del partito dell’astensionismo con il 47,6% !

Spontanei i sospetti di brogli dovuti a “matite magiche”, giochetti delle tre carte e tanto altro, possibile l’ombra di un’appendice elettorale per eventuali riconteggi e i soliti riti dei vincitori: per poco più di un paio di migliaio di voti (45,3 a 45,1%) !

Il terzo candidato non raggiunge il 10% e con 60.000 voti (8,5%) non ha rappresentanti in consiglio regionale: viva la democrazia!

Sembra abbia vinto l’Alessandra Todde, Paolo Truzzu il colpevole della “debacle” del centro-destra (che però vince con più di 6 punti!) forse pensa all’esilio, Conte e la Schlein volano a Cagliari per stappare lo Champagne . . l’isola non finisce mai di stupire, buonanotte!

AC in redazione il 27 Febbraio 2024

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