Tra terrorismo ambientale e paradossi delle Agende Global: Torneremo forse alle candele? di Andrea Cometti
Nella civiltà del progresso illimitato, dell’I.A. (Intelligenza Artificiale) e delle Agende 2030-2050 qualcosa proprio non torna e lo si è visto bene nel Blackout generale in Portogallo, Spagna e sud della Francia di questi giorni: solite persone bloccate negli ascensori, rete mobile interrotta con costosi telefonini e Wi-fi che non funzionano: tutto bloccato, in un clima surreale in cui le macchine smettono di “servirci”.
Non si può comprare più nulla visto il blocco del sistema bancario: neanche un caffè o un aperitivo al bar per consolarci che, nel frattempo hanno chiuso pure loro: sembra la narrazione di un film di fantascienza, un momento che per certi versi ricorda molto lo shock del periodo pandemico, con i molti limiti alle nostre libertà personali e le numerose imposizioni calate dall’alto.
Un contrappasso per la nostra Civiltà dei consumi, delle Transizioni Globali e del virtuale a cui le nostre Governance politiche, rispondono tacendo o scaricando le responsabilità su fantomatici “Attacchi informatici”, strani incidenti della rete elettrica o addossando le colpe su fantasiose teorie del complotto.
Certo, una situazione molto strana che, dovrebbe farci riflettere sulle Auto elettriche, Intelligenze Artificiali, 5G e tutto il sistema di transizione digitale messo in piedi dalle Agende “Green” che, con un semplice “Clik” dell’energia elettrica dimostrano nella loro disarmante evidenza i loro limiti e l’insostituibilità delle romantiche candele, e della salutare bicicletta.

Se 1 più 1, fa ancora 2 e logica e buonsenso hanno ancora significato, dovremmo porci tanti perchè: ad esempio di come nonostante faraoniche Pale Eoliche o Pannelli fotovoltaici montati in ogni nostra casa, non siamo mai veramente diventati “indipendenti” per le nostre necessità quotidiane?
Poche voci, coraggiose ci parlano ormai degli invadenti monopoli, su acqua, energia, alimentare, materie prime, che attraverso cervellotiche direttive e severi protocolli limitano la nostra vita: andiamo verso il divieto di camini e stufe a legna, in via di abrogazione i combustibili fossili, si parla di limiti alla semplice coltivazione dell’orto e dell’allevamento di qualche animale da cortile e infine la prossima abolizione del contante con l’introduzione della moneta digitale, così chè anche il nostro risparmio rischierà seriamente di esserci espropriato con il fatidico “Click”: non avrai nulla e sarai felice appunto, come recita lo slogan di lorsignori del Nuovo Ordine Globale.
In redazione il 29 Aprile 2025